Sostienici
04 Mag 2022

Autismo, una nuova legge per favorire l’inclusione sociale

Promuovere una cultura attenta alle persone con disturbi dello spettro autistico, valorizzando la rete integrata dei servizi, al fine di migliorare le condizioni di vita e favorire l’inclusione sociale dei soggetti interessati. Questo l’obiettivo della nuova legge provinciale in materia di inserimento lavorativo delle persone autistiche, al centro, nel pomeriggio, di un seminario di approfondimento promosso da Tsm – Trentino School of Management e dall’Assessorato provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro.

La legge provinciale, è stato spiegato nel corso del seminario, ha previsto un nuovo modello di presa in carico della persona: che sarà seguita da un soggetto accreditato per i servizi di inserimento lavorativo, con l’accordo e il monitoraggio di Agenzia del lavoro. Proprio l’aspetto del monitoraggio è stato particolarmente valorizzato, prevedendo che Agenzia del lavoro attui un sistema per monitorare i servizi offerti dai soggetti accreditati in termini di efficienza ed efficacia. Agenzia del lavoro si sta attivando dal punto di vista amministrativo e tecnico per coinvolgere i soggetti accreditati per la presa in carico delle persone con disturbi dello spettro autistico.

“Con questa legge si apre un nuovo percorso anche per Agenzia del lavoro che affiancherà i soggetti interessati per aiutarli nell’inserimento lavorativo. A luglio – ha ricordato l’assessore Achille Spinelli – grazie alla collaborazione con Tsm, si aprirà un percorso formativo rivolto agli operatori di Agenzia del lavoro e agli operatori dei soggetti accreditati, che dovranno prendere in carico le persone con disturbo dello spettro autistico, per accrescere la conoscenza del disturbo e studiare la modalità di approccio per definire e attuare un progetto di inserimento lavorativo individuale, che tenga conto delle caratteristiche di questa particolare tipologia di disabilità”.

(Ufficio Stampa PAT)